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L’infiammazione della prostata riguarda circa l’8,2% degli uomini che, almeno una volta nella loro vita, devono fare i conti con questa condizione e i suoi sintomi.

In ambito medico, è conosciuta come prostatite e la sua origine può avere cause infettive batteriche e no.

Gli studi, in questo caso, non hanno ancora ben chiarito cosa porti alla sua comparsa, ma si ipotizza che l’origine possa essere autoimmune, oppure dovuta ad altre condizioni come stress, traumi in corrispondenza dell’organo, attività lavorative molto pesanti e pratica di sport intensi.

Sintomo lievi della prostata infiammata

Il quadro sintomatologico è variegato e facilmente riconoscibile. È importante sottolineare che questa condizione richiede sempre un consulto medico per accertarne l’origine e individuare il trattamento migliore.

Chi soffre di infiammazione alla prostata prova un dolore nella zona pelvica, allo scroto e alla bassa schiena. In alcuni casi può essere così fastidioso da risultare invalidante.

I sintomi lievi della prostata infiammata includono anche:

  • Aumento della frequenza urinaria
  • Difficoltà nell'iniziare la minzione
  • Sensazione di bruciore o dolore durante la minzione
  • Minzione frequente durante la notte
  • Urgenza di urinare
  • Sensazione di svuotamento incompleto della vescica.

Tra gli altri sintomi ci sono anche dolore durante e dopo l’eiaculazione, fastidi nella zona rettale, difficoltà nell’evacuazione delle feci, affaticamento, etc.

Il quadro sintomatologico può diventare più severo se l’infiammazione viene ignorata, per cui è bene agire già dalla prima comparsa dei disturbi.

Quando si tratta di sintomi lievi, i prodotti a base di erbe medicinali possono aiutarti a ritrovare la salute della prostata e ad eliminare tutti i fastidi tipici dell’infiammazione.

Sono ideali sia a supporto di terapia farmacologiche per il trattamento della prostatite batterica, che come rimedio per l’infiammazione di origine non infettiva.

Le erbe per la salute della prostata

Ci sono erbe e piante con ottime proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, che aiutano a trattare la prostata infiammata e a riequilibrare il sistema ormonale maschile. In particolare, vogliamo soffermarci sulla zucca, l’ortica e la Serenoa Repens.

Zucca

La zucca, appartiene famiglia delle Cucurbitaceae, ed è una pianta erbacea dalle molteplici proprietà benefiche per la salute.

I suoi frutti, conosciuti come "pepònidi", sono ricoperti da una scorza robusta e racchiudono una polpa succosa che contiene numerosi semi.

I semi di zucca sono ampiamente utilizzati nella produzione di integratori fitoterapici che favoriscono la cura dell'ipertrofia prostatica benigna, in quanto contengono betasteroli simili agli ormoni sessuali androgeni ed estrogeni.

Le proprietà terapeutiche dei semi di zucca derivano dalla loro capacità di inibire la trasformazione del testosterone in diidrotestosterone e di prevenire l'interazione tra recettori degli androgeni e diidrotestosterone. Questi composti sono utili per abbassare i livelli di colesterolo e alleviare i sintomi dell'ipertrofia prostatica.

Ortica

L'ortica è una pianta erbacea perenne originaria dell'Asia occidentale, la parte che viene utilizzata per il trattamento sintomatico dell’infiammazione della prostata benigna è la radice, che contiene fitosteroli come il β-sitosterolo e la scopoletina, oltre a tannini, lecitine, sali minerali, fenilpropani e lignani.

Quest'ultimi sono in grado di limitare la crescita del tessuto prostatico indotto dagli androgeni, in particolare dal diidrotestosterone, mentre i fitosteroli riducono la conversione del testosterone in estrogeni, ristabilendo l'equilibrio tra androgeni ed estrogeni.

Serenoa Repens

serenoa repens per prostata

La Serenoa repens, nota anche come palma nana o saw palmetto, è una pianta che cresce principalmente negli Stati Uniti. È da sempre utilizzata come rimedio naturale per il trattamento dei disturbi del tratto urinario, in particolare per l'infiammazione della prostata.

Gli estratti di Serenoa repens sono ricchi di composti attivi, tra cui acidi grassi e fitosteroli, che agiscono come agenti antinfiammatori e antiandrogeni.

La loro azione si concentra principalmente sulla riduzione della produzione di diidrotestosterone (DHT), un ormone steroideo androgeno che può causare un aumento delle dimensioni della prostata e quindi dell'infiammazione.

Ancora oggi è una delle erbe più utilizzate per trattare i sintomi lievi della prostatite, ed è l’ingrediente principale della maggior parte degli integratori naturali per la prostata infiammata.

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Integratore Serenoa Repens di Agolab Nutraceutica

integratore serenoa repens

Ti vogliamo parlare del nostro integratore naturale Serenoa Repens Agolab. Questo prodotto può aiutare a contrastare l'infiammazione, alleviare i sintomi e ripristinare le funzioni e la regolarità della prostata e delle vie urinarie.

La titolazione del principio attivo è importante quando si sceglie un integratore, perché indica la quantità di principio attivo presente in ogni dose.

Una titolazione più alta può significare che l'integratore è più efficace e che è necessaria una dose inferiore per ottenere gli stessi benefici.

L'integratore di Agolab ha una titolazione del 90%, che è una delle più alte disponibili sul mercato, e questo lo rende un prodotto davvero efficace.

Quali sono i benefici di Serenoa Repens per l’infiammazione della prostata?

  • Ristabilisce l'equilibrio del sistema di drenaggio dei fluidi corporei, risolvendo il problema della minzione frequente, anche quando non c’è un reale bisogno di urinare.
  • Migliora la salute prostatica grazie alla sua azione fitoterapica, offrendo tutto il supporto necessario per garantirne buone condizioni.
  • Preserva e protegge le funzionalità urinarie, eliminando fastidi e disagio.

L'integratore Serenoa Repens è stato oggetto di numerosi studi clinici che ne hanno dimostrato l'efficacia nel trattamento dei sintomi della prostatite, ottenendo anche l’approvazione e la validazione dal Ministero della Salute.

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Proprio grazie alla sua sicurezza ed efficacia, rappresenta una valida alternativa alle terapie farmacologiche tradizionali, spesso accompagnate da effetti collaterali indesiderati.

In ogni caso di consigliamo di leggere le indicazioni riportate sul prodotto e di assumere 1-2 capsule al giorno con regolarità.

È fondamentale essere costanti e prendere l’integratore, senza interruzioni, per tutto il periodo necessario, per vederne i reali benefici.

Ti ricordiamo, inoltre, che è importante consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi tipo di terapia integrativa, per valutare se questa sia adatta alle proprie specifiche esigenze e condizioni di salute.

Scritto da Alessandro Rivale 0 commento

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