Spedizione Gratuita sopra i 49€ |⭐⭐⭐⭐⭐ 10.000+ Clienti Soddisfatti | Fatti in Farmacia

La stitichezza è un problema molto diffuso. Recenti sondaggi hanno evidenziato che colpisce, in media, circa il 20% degli italiani, provocando 8 milioni di visite mediche all'anno.

Episodi sporadici, per quanto fastidiosi, non rappresentano un campanello d’allarme e possono essere causati da alcuni cibi che di solito eviti di mangiare, assunzione di farmaci o malattie.

Tuttavia, purtroppo, per la maggior parte delle persone, la costipazione non è un evento sporadico ma una e vera propria prassi da non sottovalutare per tenere in salute quello che è considerato il nostro secondo cervello, l'intestino.

Le cause della stitichezza cronica sono di difficile individuazione perché non sono uguali per tutti, ma dipendono molto dalla sensibilità dell’organismo e dalla salute dell’intestino. In questo caso, si parla di costipazione idiopatica cronica.

La stitichezza cronica (ma anche occasionale) può avere un grave effetto negativo sulla qualità della vita e sulla salute fisica e mentale, per questo è di primaria importanza cercare una soluzione al problema.

Esistono molti metodi naturali per alleviare questa condizione o risolverla del tutto. Non solo i cari, vecchi rimedi della nonna, ma integratori naturali dall’effetto comprovato.

Questi prodotti racchiudono nelle loro formule tutto il meglio dei rimedi naturali, le caratteristiche delle erbe, piante, radici, ecc., che di solito aiutano a regolarizzare l’intestino. Fra questi nuovi prodotti naturali prodigiosi andremo a osservare nel dettaglio Seilax e Probiofive Forte, entrambi marcati Agolab.

Cosa è la stitichezza

Da un punto di vista medico, la condizione chiamata “stitichezza” (costipazione o stipsi) si verifica quando una persona ha difficoltà a svuotare l'intestino crasso. I rimedi casalinghi e i cambiamenti nello stile di vita possono spesso aiutare a risolverlo, ma a volte può richiedere cure mediche.

Questa condizione può verificarsi per molte ragioni, ad esempio: quando le feci attraversano il colon troppo lentamente.

Più lentamente il cibo si sposta attraverso il tratto digestivo, più acqua assorbirà il colon e più difficile diventerà espellere le feci.

Come fare a capire se si soffre di stitichezza? Una persona che riesce a svuotare l’intestino crasso meno di 3 volte a settimana molto probabilmente soffre di stitichezza.

Nei casi limite, a volte, la costipazione deriva da vero e proprio blocco nell'intestino crasso. In questo caso, allora, è opportuno rivolgersi a un medico per cure mediche urgenti. Altre volte, potrebbe semplicemente essere dovuto alla mancanza di fibre o acqua.

Consigli pratici per combattere la stitichezza

Ecco un elenco di consigli da mettere subito in pratica per cominciare a contrastare il fastidioso fenomeno della stitichezza.
  • Addestra il tuo intestino tramite una routine serrata. Abitua il tuo corpo a produrre movimenti intestinali per andare in bagno sempre alla stessa ora ogni giorno.
  • Bevi una tisana o qualsiasi altra bevanda molto calda per favorire lo stimolo alla defecazione.
  • Esegui un delicato auto-massaggio al basso ventre mentre aspetti che arrivi lo stimolo per correre al bagno.
  • Quando ti siedi sul water metti qualcosa sotto i piedi, come una scatola da scarpe, oppure metti i piedi sui bordi del bidet. Questo ti aiuterà ad assumere una posizione accovacciata.
  • Evitare di trattenerti durante la giornata se dovesse arrivare lo stimolo alla defecazione.
  • Evita assolutamente di prendere lassativi, purghe, supposte alla glicerina.
  • Conduci una vita molto più attiva dal punto di vista fisico, fai lunghe passeggiate, allena gli addominali.
  • Evita di mangiare latticini.
  • Bevi caffè.

Il caffè può contenere piccole quantità di fibre solubili che aiutano a prevenire la costipazione migliorando l'equilibrio dei batteri intestinali.

In effetti, uno studio ha scoperto che la caffeina può stimolare l'intestino allo stesso modo di un pasto completo. Questo effetto è del 60% più forte dell'acqua potabile e del 23% più forte del caffè decaffeinato.

  • Preoccupati di assumere minimo 2 litri di acqua (preferiscila a temperatura ambiente)
Recenti studi scientifici hanno messo in evidenza che bere acqua gassata potrebbe funzionare meglio di quella liscia contro la stitichezza. Ciò include le persone con costipazione idiopatica cronica o sindrome dell'intestino irritabile.
  • Inizia a seguire una dieta ricca di fibre e probiotici

Mangia più fibre, soprattutto fibre solubili, non fermentabili. L'aumento dell'assunzione di fibre fa crescere la massa e la consistenza delle feci, facilitando il loro passaggio nell’intestino.

Esistono molte fibre alimentari diverse, ma in generale rientrano in due categorie: solubili e insolubili. Per quanto riguarda la tipologia solubile, questa si trova in natura nei seguenti alimenti: crusca d'avena, orzo, noci, semi e legumi; senza dimenticare la frutta e la verdura a foglia.

Queste particolari fibre tendono ad assorbire l'acqua e a creare una specie di pasta gelatinosa, che ammorbidisce le feci e ne migliora la consistenza finale (facilitandone così l’espulsione).

Oltre le fibre, bisogna inserire nella dieta anche i probiotici, possono aiutare a prevenire la costipazione cronica. Le persone che soffrono di stitichezza cronica, infatti, hanno dimostrato di avere uno squilibrio di batteri nell'intestino.

I cibi probiotici (ad esempio, yogurt, crauti e kimchi) possano aiutare a migliorare questo equilibrio e prevenire la costipazione.

  • Assumi integratori naturali

Per seguire una dieta ricca di fibre solubili e probiotici fondamentali per la salute dell’intestino, diverse persone preferiscono assumere direttamente gli integratori naturali. Non tutti hanno il tempo e la pazienza di calcolare ogni pasto bilanciato tutti i giorni.

Durante la pausa pranzo in ufficio quanto tempo hai di mangiare un pasto che hai portato da casa, e se devi partecipare a un pranzo di lavoro?

Inoltre, spesso, l’alimentazione non basta a integrare nel corpo la giusta quantità di fibre, vitamine e probiotici che ti servono a combattere la stitichezza.

Stitichezza rimedi naturali e prodotti efficaci

Come abbiamo visto, è molto più pratico, utile e veloce rivolgersi a integratori naturali specifici per la stitichezza come Seilax e Probiofive Forte.

Grazie all’assunzione di questi prodotti, il corpo può assimilare dosi più alte di fibre e probiotici (che gli alimenti non possono darti) e dare una risposta molto più immediata (migliori la stipsi a lungo termine e arricchisci il tuo organismo di benefici).

Questi due integratori naturali sono della AgoLab - Nutraceutica, un nuovo marchio tutto italiano composto da un team di dottori laureati in Scienze della Nutrizione Umana e Farmaceutica.

 

Vediamo i prodotti nel dettaglio:

Seilax - Integratore efficace contro la Stitichezza

Seilax combatte la costipazione cronica e occasionale unendo ben 6 principi attivi naturali in una formula naturale ben bilanciata, armoniosa con risultati già nelle prime settimane di assunzione.

Gli ingredienti della formula Seilax

  • Aloe vera (Principio Attivo: Enzimi, Steroli)
L'Aloe Barbadensis Miller, è una pianta perenne, famosa per indurre un effetto lassativo del tutto naturale stimolando i moti intestinali.
  • Cascara (Principio Attivo: Antrachinoni)
La Cascara Sagrada (chiamata comunemente corteccia sacra) fa parte della grande famiglia dei lassativi antrachinonici, derivanti dagli elementi che contribuiscono alla pigmentazione delle piante. La Cascara mira soprattutto al benessere dell’intestino crasso, aumentando di gran lunga la peristalsi.
  • Finocchio (Principio Attivo: Vitamina, Flavonoidi)
Quante volte hai sentito dire che per sgonfiare la pancia bisogna mangiare finocchio? Il potere sgonfiante di questa pianta è famoso. È utilizzato come ingredienti principale nei migliori prodotti naturali per risolvere la stipsi per le sue spiccate proprietà digestive e depurative. Contrasta la formazione di aria nell’intestino e può aiutare molto anche in caso di coliche
  • Frangula (Principio Attivo: Frangulina, Glicosidi Antrachinonici)
Sostanza di riferimento per la battaglia contro la costipazione. Il segreto sta nella corteccia della Frangula: ha la capacità di rimpolpare il tessuto muscolare delle fibre intestinali, favorendo l’impulso alla defecazione.
  • Rabarbaro (Principio Attivo: Sali minerali, Glucosidi Antrachinonici)
Il Rabarbaro è composto quasi del tutto da acqua. Si tratta di un concentrato naturale di liquidi, fibre, proteine, vitamine (dei gruppi A, B, C, D, K e J) nonché di minerali fra cui il magnesio, famoso per stimolare l’evacuazione.
  • Passiflora P(Principio Attivo: Alcaloidi Armanici, Flavonoidi)

Questa pianta nota per le sue proprietà calmanti e rilassanti, aiuta a lenire non solo le cause fisiche della stitichezza ma anche quelle mentali date da stress e nervosismo. Questi i 6 principi attivi fondamentali della formula che compone Seilax. In più, l’integratore è privo di glutina, lattosio e zucchero. Può essere assunto senza problemi anche dai vegani.

SCOPRILO ORA

Seilax benefici

Seilax è ottimo non solo per migliorare gli stati di costipazione occasionale e cronica ma anche per migliorare la salute generale di tutto l’organismo con un effetto depurante e detossificante. Ecco alcuni dei principali benefici:
  • Intestino regolarizzato
  • Riduzione di crampi o tensione addominali
  • Zero gas intestinale, addio pancia a mongolfiera
  • Digestione migliorata
  • Sensazione di depurazione e pulizia dell’organismo
  • Leggerezza

Come assumere Seilax

Una confezione di Seilax contiene 50 capsule. Si consiglia di assumere 2 capsule al giorno con un bicchiere d’acqua (le capsule vanno prese tutte due in una sola volta, meglio se la sera prima di andare a letto). Si può assumere Seilax tutti i giorni in modo continuativo oppure a cicli di mesi soprattutto se i sintomi della stitichezza sono spariti.

Costo Seilax

Una confezione da 50 capsule di Seilax si trova in sconto speciale con 40% in meno, per un periodo limitato, a 14,90€ invece di 24,90€ sul sito ufficiale della ditta.

 Leggi anche l'articolo "Stitichezza e nausea cause e collegamenti"

Probiofive Forte probiotico di qualità

Questo secondo prodotto dell’AgoLab è uno dei migliori integratori di probiotici presenti sul mercato. Cosa lo rende uno dei preferiti dagli utenti?

Di norma, i probiotici (i batteri buoni per la salute della nostra flora intestinale) vengono assorbiti dal corpo dagli alimenti.

Alimenti che in passato venivano coltivati in modo naturale, col vecchio metodo dei contadini, senza additivi chimici. Invece, adesso, non sappiamo mai cosa davvero ingeriamo perché anche gli ortaggi, la frutta e i cibi che provengono direttamente dalla terra potrebbero essere “contaminati” da pesticidi e additivi per il trattamento del terreno coltivato.

La novità di Probiofive Forte sta nella selezione degli antichi probiotici buoni coltivati a terra, ossia, provenienti da terre non contaminate.

SCOPRILO ORA

Ingredienti

La maggior parte degli altri integratori di probiotici utilizzano formule di ceppi batterici economici, deboli, che muoiono prima di arrivare nell’intestino e rinnovarne la flora.

Questo prodotto, invece, ha scelto i migliori ceppi di probiotici stabili e duraturi, che sopravvivono agli acidi gastrici e arrivano intatti nel’intestino. Ecco i migliori 4 ceppi di batteri buoni in Probofive Forte (5 miliardi di probiotici):

  • Lactobacillus acidophilus
  • Termofilo di staphyloccoccus
  • Lactobacillus rhnnosus
  • Saccharomyces boulardii
  • Inulina (uno zucchero che serve a nutrire i batteri)

Benefici

Lo squilibrio dei batteri della tua flora intestinale è spesso la causa principale di stitichezza, gonfiore, sensazione di pesantezza, ecc. L’assunzione di questi specifici probiotici, invece, ti aiuta a riequilibrare tutta la flora intestinale e liberarti dai problemi legati alla stipsi cronica od occasionale.

Ecco i suoi benefici principali:

  • Riduce il gonfiore addominale e il meteorismo
  • Risveglia il metabolismo e migliora il meccanismo di assorbimento degli alimenti
  • Riequilibra la digestione, niente di acidità o sensazione di pesantezza!
  • Rafforza il sistema immunitario

Come assumerlo

Assumere 2 capsule al giorno con un bicchiere d’acqua.

 
Costo di Probiofive

Puoi approfittare delle offerte e degli sconti attivi per un tempo limitato sul sito ufficiale di AgoLab. 1 Confezione di Probofive Forte a 19,90€ anziché 29,90€ 2 Confezioni di Probofive Forte a 36,90€ anziché 59,80€ 3 Confezioni di Probofive Forte a 49,90€ anziché 89,70€.

 <<- SCOPRILO ORA ->>

 

Le cause principali fisiche e psicologiche della stitichezza

Le cause della stitichezza sono diverse, di seguito sono riportate alcune delle più comuni:

Mancanza di fibre nella dieta

Le persone con un elevato apporto di fibre alimentari hanno meno probabilità di sperimentare costipazione. Questo perché la fibra favorisce i movimenti intestinali regolari, soprattutto quando all’assunzione di fibre è abbinata anche una corretta idratazione.

Gli alimenti ricchi di fibre includono:

  • Frutta
  • Verdure
  • Cereali integrali
  • Noccioline
  • Lenticchie, ceci e altri legumi
Gli alimenti (da evitare) a basso contenuto di fibre includono:
  • Cibi ricchi di grassi, come formaggio, carne e uova
  • Cibi raffinati, come il pane bianco
  • Fast food, patatine in busta e altri cibi spazzatura precotti e industrializzati

Inattività fisica

Un atteggiamento di pigrizia diffusa e sedentarietà possono portare a fenomeni di stipsi più o meno frequenti.

Alcuni studi precedenti hanno scoperto che le persone allenate, come gli atleti agonistici, hanno meno probabilità di sperimentare costipazione rispetto ad altre persone.

Un altro studio ha rilevato anche che l'aumento della mobilità potrebbe aiutare a migliorare la stitichezza negli anziani (fascia di età che di solito soffre molto di questo problema). Inoltre, a qualunque età, chi è sedentario, per pigrizia o necessità (lavoro di ufficio), e passa molto tempo seduto, ha più probabilità di altre persone che hanno uno stile di vita più attivo di soffrire i fastidi della stitichezza.

L’assunzione di farmaci

Alcuni farmaci possono anche aumentare il rischio di costipazione fra gli effetti collaterali a causa del loro principio attivo. Fra questi troviamo:
  • Farmaci antidolorifici da oppioidi
questi includono codeina (presente con paracetamolo), ossicodone e idromorfone.
  • Antidepressivi triciclici
questi includono amitriptilina e imipramina.
  • Alcuni anticonvulsivanti
esempi includono fenitoina e carbamazepina.
  • Calcio-antagonisti
questi farmaci abbassano la pressione sanguigna e alcuni tipi abbassano anche la frequenza cardiaca. Includono diltiazem e nifedipine.
  • Antiacidi che contengono alluminio
  • Antiacidi che contengono calcio
  • Diuretici
rimuovono il liquido in eccesso dal corpo. Includono idroclorotiazide e furosemide.
  • Supplementi di ferro
medici li prescrivono per il trattamento dell'anemia sideropenica.

Sindrome dell'intestino irritabile

Le persone con difficoltà intestinali funzionali, come la sindrome dell'intestino irritabile, hanno un rischio più elevato di stipsi rispetto ad altre che non accusano questo problema. Gli individui con questa irritazione possono sperimentare nel lungo periodo:
  • Dolore addominale
  • Gonfiore
  • Cambiamenti nella frequenza o consistenza delle feci

Per chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile, la stitichezza può variare nel tempo. Quando, non è presente, però, potrebbero invece esserci presenti fenomeni di feci molli e/o diarrea.

 

Invecchiamento

In seguito al fisiologico e inevitabile invecchiamento del corpo, gli episodi di stipsi tendono a essere più frequenti.

Fino al 40% delle persone anziane ne soffrono e fino al 60% delle persone si rivolge al medico accusando questo disturbo e chiedendo un rimedio. La causa esatta del perché colpisca maggiormente le persone anziane rimane ancora oggi poco chiara.

Si ipotizza che con l'invecchiamento, il cibo impieghi più tempo a passare attraverso il tratto digestivo. Molti anziani, poi, diventano anche meno mobili, il che può anche contribuire alla costipazione.

Inoltre, condizioni mediche, altre patologie, farmaci e un basso apporto di fibre o acqua nella dieta possono essere altri fattori che portano alla condizione di stipsi cronica con l'età.

Cambiamenti nella routine

L’intestino è molto sensibile, anche i più piccoli cambiamenti brevi nella vita di tutti i giorni possono bloccarlo.

Ad esempio, uno dei momenti in cui si può sperimentare la stitichezza soprattutto occasionale (anche per quelle persone con un ritmo intestinale invidiabile) è sicuramente quando si viaggia.

In un articolo di qualche anno fa, gli scienziati hanno chiesto a 80 persone di elencare i cambiamenti digestivi che hanno vissuto viaggiando fuori dal proprio paese. I risultati hanno mostrato che il 10% delle persone ha avuto stitichezza durante il periodo di permanenza fuori dal proprio paese.

Stress e nervosismo

Quando lo stress psicologico porta a sintomi fisici, questi sono noti come sintomi somatici.

Le conseguenze che l’alterazione degli ormoni nel sangue provocata da stress hanno sul corpo possono portare a stitichezza. Inoltre, quando una persona è nervosa e irritata, è più probabile che segua una dieta non salutare, che faccia meno esercizio fisico o dorma o dimentichi di rimanere idratata.

Questi fattori possono portare a costipazione messi insieme portano alla stipsi da stress.

Uso eccessivo di lassativi

Sembra paradossale ma fra le cause della stitichezza ci sono anche i lassativi. Alcune persone temono di non usare il bagno abbastanza spesso e quindi prendono lassativi per cercare di risolvere questo problema.

I lassativi possono aiutare con i movimenti intestinali, ma l'uso regolare di alcuni di questi farmaci abitua il corpo esaurendo così la propria azione primaria di “metodo di cui servirsi solo in casi eccezionali”.

Ciò può indurre una persona a continuare a prendere lassativi anche quando non ne ha più bisogno. Inoltre, potrebbe anche aver bisogno di dosi più elevate per ottenere lo stesso effetto.

In altre parole, i lassativi, a differenza dei rimedi naturali come gli integratori alle erbe, possono creare abitudini sbagliate e dannose.

Questo vuol dire, in parole povere, che quello dei lassativi è un circolo vizioso: più si prendono e più si prenderanno, perché il corpo non riuscirà più a defecare senza lo stimolo del principio attivo lassativo. L'uso eccessivo di lassativi può anche portare a:

  • Disidratazione
  • Uno squilibrio elettrolitico
  • Danno d'organo interno
Alcune di queste complicanze possono diventare potenzialmente letali. Per questo motivo, bisognerebbe parlare con un medico prima di decidere se è il caso di prendere lassativi o meno.

Non usare il bagno quando necessario

Ignorare l'impulso della defecazione perché in quel momento non si può avere accesso a un bagno, può causare che il movimento intestinale scompaia gradualmente fino a quando non sente più il bisogno di defecare, neanche quando si potrebbe.

In più, più a lungo si ritarda l’espulsione, più secche e dure saranno le feci. Ciò aumenterà il rischio della Sindrome da defecazione ostruita.

Non bere abbastanza acqua

Bere regolarmente abbastanza acqua può aiutare a ridurre il rischio di costipazione.

Altri fluidi adatti all’idratazione dell’intestino includono succhi di frutta o verdura dolcificati naturalmente e minestre (per lo più vellutate con ortaggi e verdure di stagione).

È importante notare che alcuni liquidi possono aumentare il rischio di disidratazione e peggiorare la costipazione per alcune persone come la tè nero o l’alcol.

Stitichezza: sintomi frequenti e complicazioni

I principali sintomi di stitichezza di cui soffrono la maggior parte degli individui (sia in episodi occasionali che per condizione cronica) si possono così riassumere:

  • Difficoltà nell’espellere le feci
  • Nessuno stimolo all’evacuazione
  • Sforzo consistente per espellere le feci
  • Feci “a coniglio”
  • Feci grumose, secche o dure
  • Dolore e crampi all'addome
  • Sensazione di gonfiore
  • Nausea
  • Perdita di appetito

La condizione di stitichezza se isolata da altre patologie più gravi, può essere molto fastidiosa, scomoda, ma in generale non è pericolosa per la propria salute. In uno scenario diverso, il problema può aggravarsi se la stitichezza è in realtà sintomo di una malattia più grave come può esserlo il tumore del colon-retto, o se inizia a causare ulteriori danni.

I danni che possono insorgere a seguito di grave stitichezza includono:

  • Sanguinamento rettale dopo lo sforzo
  • Ragade anale (come un piccolo taglio attorno all'ano)
  • Emorroidi sintomatiche (i vasi sanguigni dell’ano gonfi e infiammati)
  • Sindrome da defecazione ostruita, che si verifica quando le feci secche ristagnano e si raccolgono nel retto e nell'ano, portando potenzialmente a un'ostruzione meccanica

Altre possibili complicanze includono una ridotta qualità della vita e depressione. Non sottovalutare il problema, quindi, può aiutare a prevenire complicazioni molto più gravi.

Si consiglia di agire quando la stitichezza comincia a diventare frequente con una visita dal medico e l’assunzione di rimedi naturali.

Scritto da Alessandro Rivale 0 commento

Condividi

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

I commenti vengono approvati prima di essere pubblicati

Appena aggiunto alla lista desideri
La mia lista desideri
Aggiungo al carrello
Vai al carrello
×
Welcome Newcomer